Sugaring

Volete rendere le vostre gambe lisce come la seta per l’estate ma non avete voglia di sottoporvi a metodi di epilazione dolorosi e stressanti?

Lo sugaring può essere la soluzione.

Lo sugaring è una tecnica di epilazione che rimuove i peli superflui grazie all’uso di un impasto adesivo composto da zucchero, acqua e limone.

La pasta di zucchero riesce a tirare i peli più corti e lo strappo è meno traumatico rispetto a quello della ceretta.

Lo sugaring è adatto per le pelli sensibili, perché la temperatura tiepida del composto è molto vicina a quella corporea, per cui rispetta la pelle, specie le zone delicate dove sono presenti capillari fragili come quelli della zona bikini.

Inoltre questa tecnica elimina lo sporco e le cellule della pelle che impediscono ai peli di ricrescere normalmente, riducendo la formazione dei peli incarniti.

Tradizione antiche

Questo tecnica di epilazione si ispira all’antica tradizione mediorientale. Si dice che questa tecnica la usassero i faraoni e Cleopatra utilizzando il miele al posto delle zucchero.

Lo sugaring si serve di sostanze naturali ossia lo zucchero unito con l’acqua e il succo di limone. Il procedimento è simile a quello della ceretta, solo che al contrario di essa lo sugaring non elimina soltanto i peli in superficie ma estrae il bulbo pilifero, svolgendo un’azione di gommage naturale che dona alla pelle un aspetto setoso.

Modalità

I componenti della pasta zucchero vengono fatti sciogliere in un fornelletto, dopodiché si lascia intiepidire l’impasto che verrà steso con la punta delle dita sulla zona da epilare.
Si fa in modo di lavorare e di catturare i peli anche i più sottili senza aderire troppo all’epidermide.

Dopo l’epilazione la pelle viene lavata con un detergente liquido neutro e poi massaggiata con un gel lenitivo che accelera il processo di riparazione della pelle.

Se lo sugaring viene eseguito in maniera corretta la peluria viene eliminata per 3 – 4 settimane.

Prenota la tua seduta di epilazione presso il centro estetico Mary Center di Cantù in provincia di Como.